Programma di Sviluppo Rurale

Oggi la Titolare Chiara Magliozzi intende ulteriormente ampliare e diversificare l’azienda agricola inserendo anche l’attività vinicola del podere di propria proprietà denominato “Casa Musolesi” che comprende sia terreni e fabbricati nel comune di San Benedetto Val Di Sambro che terreni nel comune di Monzuno località SS Trinità, a una quota media di 500 m s.l.m.

Nel 2008 il podere di Casa Musolesi è stato oggetto di opere di ristrutturazione che hanno riguardato sia i terreni sia l’edificio padronale. Il risultato ad oggi è rappresentato da un piano culturale cerealicolo e a foraggere, un impianto di piccoli frutti e frutteto, 3 diversi impiantati di vigneti: Chardonnay e Pinot Nero, Moscato Cabernet, Sangiovese, e da una struttura agrituristica con mini alloggi per offrire ospitalità, già operanti. La scelta di impiantare i vigneti è dipesa dalle peculiarità morfologiche e geologiche dei terreni, calcarei e ben esposti a Sud-Ovest, qualità che rendono il vino unico. L’azienda ha intrapreso anche la strada per la certificazione del proprio vino, in particolare si propone di produrre un vino di alta qualità: uno spumante Metodo Classico ottenuto dai due vitigni di Chardonnay e Pinot Nero.

L’azienda inoltre sta seguendo la procedura di conversione dal convenzionale al biologico, volendo arrivare a produrre anche un “vino bio” certificato.

Il nuovo intervento edilizio che si riferisce alla SCIA di un fabbricato sito nel comune di San Benedetto val di Sambro (BO) in Via dei Boschi di Sopra censito al catasto al Foglio 3 Mappale 478, di proprietà di Magliozzi Chiara, (prot. N. 8302), intende dare una destinazione ben definita alla struttura agrituristica, che diventerà il luogo dedicato alla ristorazione e alla degustazione di vini di propria produzione e dei sapori del luogo.

Il progetto infatti prevede la ristrutturazione e l’ultimazione del piano seminterrato composto da un’ampia zona dedicata alla ristorazione e una dedicata alla cantina espositiva, con presentazione e degustazione dei propri vini, al fine di incrementare l’attività di interesse dell’azienda. La cucina verrà riorganizzata con uno laboratorio multiuso. Su parere dell’Ausl di Porretta Terme si sono adeguati i bagni a servizio della clientela con il superamento delle barriere architettoniche. Sempre su parere dell’Ausl si intende provvedere alla costruzione di spogliatoi e servizi per il personale con spazi interrati per il deposito e le attrezzature alberghiere (tenuto conto dei 4 alloggi agrituristici dei piani superiori), con adeguata dispensa e cantina.

Considerato che l’azienda produce vini spumanti con metodo classico, oltre che vini fermi bianchi e rossi, necessita, per il bene dei vini stessi, di oscurità e temperature asciutte e fresche.

Il locale adibito a dispensa e cantina, è costruito a latere del fabbricato principale, con un interramento di almeno di 1,20 m di terreno sotto il piano di campagna. L’ampliamento è tutto circondato da un muro di isolamento che funge da intercapedine che armonizza l’umidità e la temperatura, come consigliato dalla stessa Ausl (come da relazione geologica allegata alla DIA prot. n° 844 del 08/02/2010).

Con questa ulteriore iniziata l’azienda Agrituristica si propone non solo di valorizzare il nostro territorio, rivitalizzando aree in abbandono e mantenendo vivi i prodotti tradizionali, ma anche di contribuire all’economia dei comuni coinvolti. Inoltre l’area in cui si realizza l’intervento ricade in zona svantaggiata, come tutto il territorio di San Benedetto e Monzuno.